75° Congresso Nazionale FIAF – Inaugurazione mostra fotografica “Cronache Quaranteniche”

Foto e testo di Sergio d’Alessandro

Nei giorni 16,17 e 18 luglio 2021 si è svolto a Bibbiena il 75° Congresso Nazionale della FIAF, nel programma delle tre giornate è stata inclusa l’inaugurazione della mostra dedicata al progetto fotografico collettivo “Cronache Quaranteniche – diario fotografico di un anno di pandemia” organizzato dal CIFA. La cerimonia di inaugurazione è stata aperta dall’intervento del Presidente della Fiaf Roberto Rossi a cui si sono susseguiti quelli del Direttore del CIFA, Claudio Pastrone, e della Direttrice Responsabile della rivista FOTOIT, nonché membro del Consiglio Nazionale della Fiaf, Cristina Paglionico.

Il Circolo Fotografico PhotoUp ha partecipato con un lavoro collettivo a cui hanno contribuito 9 soci del circolo: Anna Ranucci, Maria Elena Ania, Lucilla Silvani, Elisabetta Manni, Antonietta Magda Laini, Stefano Marcovaldi, Lucio Baldelli, Maurizio De Angelis e Sergio d’Alessandro. La foto “Anche loro sfioriranno” di Lucilla Silvani è stata selezionata ed esposta alla mostra. Mentre, le foto di Anna Ranucci ed Elisabetta Manni hanno avuto un loro piccolo spazio all’interno della mostra entrando a far parte di due dei cinque pannelli dove sono state apposte alcune delle foto partecipanti. Questi foto-collage hanno dato la possibilità a molti di essere comunque parte della mostra.

In basso al centro, “Anche loro sfioriranno” di Lucilla Silvani

Nel corso dei tre interventi è stata rimarcata la grande adesione dei fotografi nonostante i tempi, tra il lancio del progetto e i termini di consegna, fossero più brevi del solito. Un altro aspetto che è stato messo in risalto è, come questo difficile periodo sia stato raccontato dai partecipanti con foto apparentemente semplici, orientate alla quotidianità dentro casa, sul lavoro, nella gestione dei bambini, degli anziani e delle persone più fragili. Tra queste vorrei citare: la serie fotografica dei ritratti delle infermiere, di Giuseppe Misesi (La cura in uno sguardo), posizionate al piano superiore di fronte alle sale espositive in modo che fossero visibili da ogni stanza; una serie di foto che abbinano la pagina di giornale ad un gesto quotidiano (Andrea Colleoni – Lockdown e Vincenzo Bianco – Quotidianità sospesa, per citarne due); una serie di foto sulla difficoltà di poter essere vicini ai parenti in RSA (Valerio Pagni – La stanza degli abbracci, per citarne una). Inoltre, lungo il corridoio, tra il piano terra ed il piano superiore, sono stati appesi dei fogli di calendario a ricordare il tempo trascorso, con le date che vanno da marzo 2020, inizio dell’emergenza sanitaria, fino ad oggi.

A destra “Surreale” di Anna Ranucci, a sinistra “Agoraphobia” di Elisabetta Manni


La mostra resterà esposta al CIFA – Centro Italiano della Fotografia d’Autore fino al 05 settembre 2021.

Orari:
da martedi a sabato 9.30/12.30 e 15.30/18.30
domenica 10.00/12.30
Sabato e domenica su prenotazione.

Centro Italiano
della Fotografia d’Autore

Via delle Monache, 2
Bibbiena (Arezzo)

http://www.centrofotografia.org/mostre/introduzione/48