di Paola Bordoni
Foto di copertina: Carlo Valsecchi – Gasometro
Negli ultimi decenni l’avanzare di tecnologie innovative e digitalizzate, la delocalizzazione delle grandi produzioni dall’Europa all’Asia con la conseguente riqualificazione delle restanti in imprese di servizi, la comparsa di una società senza classi sociali, hanno determinato una profonda trasformazione nella rappresentazione visiva della industria che si iscrive sempre più negli apparati comunicativi di marketing e di pubblicità. Nelle immagini le fabbriche, le industrie si trasformano in opere d’arte, astratte, perfette, spesso immerse in luce algida. Negli spazi vuoti raffigurati è enfatizzata la mancanza della fisicità umana e del lavoro, solo a volte sostituito da robot, mentre i macchinari sono posti centralmente in uno spazio asettico, quasi a indicare un futuro di affrancazione dal lavoro.

L’attuale rappresentazione iconica del processo produttivo postindustriale mostra sempre più un aspetto immateriale e futuristico dove la principale attività dell’uomo si smaterializza e si trasforma contemporaneamente in una strategia di marketing aziendale.

Ma se tutto ciò è valido per l’Occidente, il racconto visivo cambia radicalmente nelle aree geografiche dove sono state delocalizzate le aziende alla ricerca di bassi costi produttivi. Indagando sull’influenza dell’industria sull’uomo e la natura, le immagini mostrano il costo della crescita sregolata sulla società e sull’ambiente, lo sfruttamento del lavoro a volte anche minorile, le profonde trasformazioni del territorio.
In un mondo dove convivono e si sovrappongono società protoindustriali, industriali e postindustriali la fotografia, nelle forme più varie e con approcci narrativi diversi, visualizza la realtà e la complessità dell’industria contemporanea; solo rappresentando queste ultime attraverso le immagini si può comprendere il percorso effettuato ed il futuro prossimo venturo.
Bibliografia:
A. Accornero, U. Lucas, G. Sapelli, Storia fotografica del lavoro in Italia 1900-1980, Bari, De Donato, 1981.
C. Colombo, V. Castronovo, La fabbrica di immagini. L’industria italiana nella fotografia d’autore, Firenze, Alinari, 1988.
P. Desole, La fotografia industriale in Italia 1933-1965, Editrice Quinlan, 2015.
U. Stahel, Industria oggi. Immagini contemporanee della collezione Mast, Fondazione Mast, Bologna, 2015.
U. Stahel, Materia e idea, macchina e metafora, Prefazione alla mostra La forza delle immagini, Bologna 2017.
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