The open road: Photography and the american road trip.

di Antonella Simonelli

Il viaggio lungo la strada rappresenta uno dei simboli più resistenti della cultura americana. Negli anni 30/40 il mito della frontiera americana aveva a lungo impegnato artisti e fotografi  come Walker Evans, ma dopo la seconda guerra mondiale, l’avvento dell’auto ha reso la strada americana la protagonista di letteratura, musica, cinema e del lungo viaggio on the road della fotografia

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Tantissimi sono stati gli autori americani che si sono cimentati con questo genere fotografico (Robert Frank, William Eggleston, Joel Sternfeld, Berenice Abbot…..) e proprio dai lavori fotografici di questi  e molti altri autori nasce il progetto editoriale ed espositivo THE OPEN ROAD PHOTOGRAPHY AND THE AMERCAN ROAD TRIP, curato dal  docente e scrittore di fotografia , David Campany insieme a Denise Wolff, editor di Aperture, casa editrice del libro pubblicato nel 2014 ed ispiratore della mostra on the road. 
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I capitoli del libro contengono, oltre all’esposizione dei lavori fotografici,  anche i testi informativi, un portfolio di immagini e un’introduzione riguardante l’ascesa della cultura della strada in America.
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If you , want to understand America, start by looking out the window” (Lee Friedlander)

Qui troviamo le foto scattate da Robert Frank, Ed Ruscha, Inge Morath, Garry Winogrand, Joel Meyerowitz, William Eggleston, Lee Friedlander, Jacob Holdt, Stephen Shore, Bernard Plossu, Victor Burgin, Joel Sternfeld, Alec Soth, Todd Hido, Ryan McGinley, Justine Kurland, Taiyo Onorato e Nico Krebs. Queste stesse foto sono le protagoniste della mostra on the road, corredata da libri d’artista, rassegna cinematografica di film sulla strada, e una ricca playlist musicale.

“What should happen at the end of a road trip? A return to status quo? A revolutionary new beginning? A few minor adjustment to one’s outlook? Obviously it is enough to drive West and arrive in the promise land….(David Campany).

Il lungo viaggio del centinaio di foto in mostra è partito dal Cristal Bridge Museum of Art di Bentoville, in Arkansas e dopo aver toccato il Detroit Institute of Art e l’Armarillo Museum of Art si prepara a far tappa al museum of Fine Art di St.Petersburg (febbraio/giugno 2017), prima di proseguire per il Blanton Museum of Art di Austin, il Milwaukee Art Museum, il Telfair Museum di Savannah nel 2018.