Fotoit ottobre: Cristina Garzone – Pozzi cantanti

di Paola Bordoni

Fotografare il suono. Chi di noi non l’ha mai pensato? Come rendere attraverso un’immagine bidimensionale le ricchezze, le varietà, le vibrazioni del suono? In assenza di colori ed in gamma articolata di grigi, il suono è il protagonista dello scatto di Cristina Garzone; a mettersi in ascolto lo si sente sgorgare dall’acqua, raggiungere le pareti di roccia e danzare nelle gole degli uomini; il suono muove dal pozzo in un segreto accordo euritmico con il canto umano. L’incanto e la sonorità della natura, come energia naturale grezza, accompagna il fenomeno antichissimo del canto di lavoro, dando ritmo e sincronismo alla dura fatica. Nell’immagine contribuiscono a rafforzare l’armonia la forma circolare del pozzo ed i rotondi recipienti  insieme all’asse centrale delle figure umane.